Progetto Museale
(Carta Internazionale degli ecomusei)
Uno strumento per lo sviluppo del territorio
L’ecomuseo è un museo basato su un “patto”, con il quale una comunità si prende cura di un territorio. L’associazione promotrice dell’Ecomuseo EGEA, infatti, intende costruire un Museo diffuso, di cui conservare e valorizzare il patrimonio culturale - materiale e immateriale - del territorio di Fertilia , mettendone in relazione gli elementi di carattere ambientale (la laguna del Calick) con quelli del paesaggio urbano (la città di fondazione, gli edifici di archeologia industriale, i beni archeologici come lo straordinario Ponte romano), insieme alle altre testimonianze storiche della sua comunità, come gli innumerevoli documenti e immagini conservati negli archivi, pubblici e privati. Il museo intende anche diventare un punto di riferimento nazionale e internazionale per le comunità giuliano-dalmate disperse in Italia e nel mondo, operando tramite un portale, in cui conservare le biografie e la documentazione relativa agli eduli, alle loro famiglie e discendenti, e tramite le attività culturali e turistiche, sviluppare la ricerca e la conservazione della memoria dell’esilio italiano dalla Venezia Giulia (i territori dell’Istria, della Dalmazia e del Quarnaro passati alla Yugoslavia comunista alla fine alla Seconda guerra mondiale) e delle tragiche vicende che lo causarono.