Il 22 ottobre 2024 alle ore 21:10, “Rotta 230° – Ritorno alla Terra dei Padri” è stato trasmesso su Rai Storia. Il film, diretto da Igor Biddau e co-scritto con Mario Audino, ripercorre un viaggio emozionante che racconta la memoria collettiva della comunità giuliano-dalmata arrivata a Fertilia nella primavera del 1948.
La messa in onda ha permesso di raggiungere il pubblico nazionale, celebrando il viaggio di 53 famiglie di esuli provenienti da Istria, Fiume e Dalmazia. Dopo venti giorni e notti di navigazione, giunsero in Sardegna per costruirsi una nuova vita. La narrazione intreccia la fondazione di Fertilia con il percorso di un popolo in cerca di una nuova casa. Attraverso immagini suggestive e le evocative musiche del Maestro Pinuccio Pirazzoli, il film trasmette l’intensità delle emozioni di questo straordinario viaggio.
Giulio Marongiu, esule da Pola che ha lasciato la sua terra natia all’età di otto anni, è il protagonista principale del documentario. Attraverso il suo viaggio, Giulio, insieme al figlio Federico, ripercorre simbolicamente il cammino degli esuli, facendo rivivere al pubblico la speranza, il dolore e la determinazione di chi ha dovuto ricominciare da capo.
La collaborazione con artisti di rilievo come il doppiatore Roberto Pedicini e la campionessa mondiale di apnea Virginia Salzedo, ha permesso di realizzare un documentario che racconta la storia attraverso gli occhi di diverse generazioni.
La trasmissione sull’emittente pubblica è un traguardo importante per l’Ecomuseo Egea e per la Città di Fondazione di Fertilia, offrendo un’opportunità preziosa per far conoscere un luogo capace di trasformare un’esperienza traumatica in una storia di rinascita e speranza.
Se ti sei perso la prima visione, il documentario è disponibile su RaiPlay: guardalo qui e lasciati trasportare da un viaggio indimenticabile nella memoria.